giovedì 9 aprile 2009

Bavaglio ad Internet: La Francia approva la dottrina dei tre schiaffi

http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=9973

La Francia approva la dottrina dei tre schiaffi

Chi sarà sopreso a condividere per tre volte materiale coperto da copyright sarà disconnesso da Internet.

[ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 03-04-2009]

Alla fine, nonostante le perplessità dell'Unione Europea,http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=8610 la Francia ha proseguito per la propria strada e ha approvato la legge che impone il taglio della connessione ai "pirati".

Formalmente l'approvazione finale è attesa per il 9 aprile ma, sebbene gli oppositori parlino chiaramente di "attentato alla libertà pubblica e individuale", l'esito dell'ultima votazione appare scontato.

Gli utenti sorpresi a condividere contenuti protetti da copyright saranno disconnessi da Internet per un periodo minimo di due mesi secondo l'insindacabile giudizio dell'Hadopi, http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=8302 l'Autorità costituita appositamente a questo scopo.

Nella sua magnanimità, l'Hadopi non caccerà immediatamente i pirati dalla rete: segnalerà le violazioni commesse tramite email e raccomandata; chi arriverà alla terza segnalazione vedrà scattare il taglio della linea: è la famosa dottrina dei tre schiaffi.

Chi si opporrà alla disconnessione potrà accettare di pagare una sorta di "multa" ancora tutta da definire ma dovrà comunque restare senza Internet per un mese.

Si calcola che questo scherzetto avrà un costo pari a 70 milioni di euro all'anno, che saranno spesi per sorvegliare Internet e spedire 3.000 raccomandate a 10.000 email al giorno.

Ma la difesa degli interessi delle major - pardon, della legalità - vale qualunque cifra.

http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=8610

Il Senato francese approva la dottrina Sarkozy

Nonostante l'Unione Europea l'avesse bocciata, la politica dei tre schiaffi sarà probabilmente presto legge in Francia: chi verrà sorpreso per tre volte a scaricare illegalmente verrà disconnesso da Internet.

[ZEUS News - http://www.zeusnews.com - 03-11-2008]

Il bello dell'Unione Europea è questo: qualunque cosa decida l'Europarlamento, ci sarà sempre uno Stato Membro che continuerà a fare di testa propria.

Nel caso in questione, la decisione dell'Europarlamento è quella che ha bocciato la dottrina Sarkozy. http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=8282 Lo Stato testardo, che ha invece deciso di avallarla, è naturalmente la Francia.

Nella pratica, la proposta di legge sostenuta dal presidente francese prevede che chi venga sorpreso a scaricare materiale coperto da copyright venga escluso da Internet: è il cosiddetto metodo dei tre schiaffi.http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=8192

A compiere l'opera di controllo e repressione, poi, non sarebbe un giudice - come parrebbe logico - ma la Hadopi, una autorità in teoria autonoma ma sostanzialmente al servizio delle major, che avrebbero così una sorta di "braccio armato" per fare rispettare le proprie volontà.

Nonostante a tutte le persone assennate queste misure appaiano sproporzionate alle infrazioni, sebbene la Hadopi possa addirittura essere tacciata di incostituzionalità (come ha fatto notare l'associazione di consumatori Ufc-Que Choisir) e in spregio a ogni decisione dell'Unione Europea, il Senato francese ha pensato bene di dare la propria approvazione con una maggioranza tutt'altro che risicata: 297 favorevoli contro 15 contrari.

Ora la questione passa all'esame dell'Assemblea Nazionale ma, se i numeri del Senato vogliono dire qualcosa, anche la discussione di gennaio porterà allo stesso risultato. Se e quando la legge passerà, quanti saranno i genitori che si vedranno interdire l'accesso alla Rete perché i figli hanno scaricato tre film o tre canzoni?

L'unica speranza per i navigatori francesi, i quali verrebbero sottoposti a un controllo gestito non dallo Stato ma da società private con interessi da tutelare e che hanno nella paura l'arma più forte, sembra essere il ricorso che Ufc-Que Choisir ha notificato all'Unione Europea.